sabato 24 gennaio 2009

Monster Man

Monster Man è un film horror demenziale, ma dato che è perfettamente conscio di esserlo, il problema non si pone.
Sia chiaro, non è che questo lo renda un buon film, però lo mette un gradino al di sopra di pellicole altrettanto idiote ma fermamente convinte di essere serie.
Monster Man è anche un film inquietante, non tanto per il fatto che è un horror (se no sarebbe abbastanza normale), quanto perché la trama di fondo è praticamente la stessa di X-Files: Voglio Crederci!!! E considerato che questo è stato girato molto prima...
Sì, qui si parla di magia nera laddove in X-Files si parlava di scienza, ma lo scopo dei "cattivi" del film è esattamente lo stesso, e c'è persino una notevole somiglianza fisica tra coloro a cui il procedimento magico/scientifico dovrebbe essere applicato.
Inquietante, appunto...!

Ad ogni modo, Monster Man è la storia di Alfred, in viaggio per andare al matrimonio di una sua amica, di cui è da sempre innamorato (e che, per inciso, ai tempi in cui si frequentavano andava con tutti fuorché con lui). Al viaggio si aggrega, non invitato, il suo ex migliore amico, Harley (la loro amicizia era terminata proprio per colpa della ragazza di cui sopra).
I due sono come il giorno e la notte, cosa che porta ad alcune scene divertenti, anche se in senso abbastanza lato, niente che faccia sganasciare.
Lungo la strada i due iniziano a essere inseguiti da un mostro che guida un Monster Truck, e che sembra intenzionato a ucciderli.
Dopo un po' si unisce a loro Sarah, un'autostoppista, che si ritrova inevitabilmente coinvolta nell'inseguimento, e alla fine viene rapita dal mostro, con Harley apparentemente morto (OK, no, non sembrerebbe morto neanche se gli mettessero sopra un cartello con scritto "È morto, giuriamo!", ma passiamogliela) e Alfred obbligato ad andare in suo soccorso da solo.
Non rivelo il finale non tanto perché immagino che qualcuno intenda procurarsi il film, quanto perché finirei, appunto, per rivelare il finale di X-Files, che forse qualcuno invece vuol vedere.
Comunque: il film è volutamente idiota in più parti, alcune delle quali anche ben riuscite, gli attori non sono esattamente dei cani (il protagonista è anche piuttosto credibile nella sua incredibilità, il che tradotto significa che l'attore recita bene la sua parte) e la trama è anche meno scontata di quanto sia lecito attendersi. Solitamente gli horror demenziali sono anche parecchio splatter, questo invece si contiene abbastanza, non nel senso che non ci siano scene splatter (perché ci sono eccome), quanto perché comunque sono diluite nel corso del film e non lo occupano dall'inizio alla fine.
Per gli amanti del genere, può essere un buon passatempo per trascorrere un'oretta e mezza di diversione. Probabilmente tra un'altra ora e mezza avrò perfino dimenticato la sua esistenza, ma comunque l'ho apprezzato più del suo gemello di trama, e non è poco.

2 commenti:

Sean MacMalcom ha detto...

Certo che il titolo è tutto un programma! :D

CMT ha detto...

Vero. Del resto il "Monster Man" in questione nel film c'è, per cui ha più senso di altri titoli bislacchi. ^_^
Onestamente mi aspettavo che ci fosse anche l'omonima canzone nella colonna sonora, invece no :-P