sabato 27 febbraio 2010

Paranormal Activity

Ho sentito dire tante cose di questo film e credo che almeno una sia piuttosto probabile, ovvero che dopo averlo visto non si riesce a dormire.
Questo, sia chiaro, perché è assai probabile che si sia già dormito per l'ora e ventisei minuti della pellicola.
Questo è uno di quei film alla Blair Witch in cui si dovrebbe supporre che gli eventi siano accaduti davvero e siano stati registrati su un nastro poi recuperato e montato. La cosa funzionerebbe meglio se già nei primi minuti non ci fosse una scena in cui, senza soluzione di continuità, il protagonista maschile sta parlando alla telecamera (quasi la bacia per quanto è vicino), poi si volta a parlare con la moglie ed è ancora ripreso in campo lungo con alle spalle il mobile su cui la telecamera dovrebbe trovarsi...
Ma sorvoliamo su queste piccolezze perché il punto fondamentale di Paranormal Activity è... ecco, non c'è un punto fondamentale. Sono ottantasei minuti di niente.
Nella teoria è la storia, raccontata tramite spezzoni di filmato, di una coppia che ha problemi con una qualche entità paranormale legata a Katye (la lei della coppia in questione).
Nell'arco di venti giorni, questa entità non fa molto più che accedere qualche luce, far tremare un lampadario e fare un rumorino ogni tanto. La cosa più spettacolare la fa quando non c'è nessuno che possa vederla (be', in effetti le fa un po' tutte quando nessuno guarda e c'è solo la telecamera a riprendere, per essere precisi). Il finale ha un certo, vago effetto (che forse sarebbe stato migliore se non lo avessero in gran parte usato per il trailer, ma del resto se non avessero usato quello non avrebbero avuto molto...)
Lei pare sia stata perseguitata periodicamente dall'entità per anni (ma anche qui non si capisce bene che facesse a parte chiamarla di notte), ma all'inizio del film tutto quello che sappiamo essere successo di recente è che ha trovato le chiavi sul pavimento dopo averle lasciate su un ripiano. Nonostante questo, decidono di chiamare un esperto di nonsisabenecosa che abozza l'idea che possa trattarsi di un demone (poco importa, comunque non lo sapremo mai).
Lui decide di prendere la faccenda nelle sue mani e... e niente, in effetti, continua a fare cose che non si capisce come esattamente dovrebbero risolvere la situazione.
La scena più interessante è senza dubbio quella in cui l'essere chiude da fuori la porta della camera da letto e poi sembra tentare di forzarla per entrare, cosa che mette ben in chiaro le elevate facoltà mentali di questa creatura demoniaca.
Alla fine, teoricamente, l'entità prende possesso del corpo di lei e uccide lui (questo dopo essere rimasta per ore in piedi accanto al letto a dondolare...) ma onestamente, visto come lui si è comportato per tutto il film, facendo tutto quello che gli veniva chiesto di non fare, tormentando la moglie con la stupida telecamera e quant'altro, non sono neanche del tutto sicuro che servisse un entità paranormale per arrivare a quel punto...

mercoledì 17 febbraio 2010

Quell'Oca di Saleria

Stimolato da
questo post di Tanabrus, ho deciso di inserire un eroe, o meglio un'eroina, nel Gioco dell'Oca.
La scelta è caduta abbastanza facilmente su una vecchia conoscenza di alcuni, Saleria Lindir, che avendo vita propria come al solito si è già procurata tre seguaci mentre non guardavo...
Vediamo cosa ne verrà fuori ^__^

lunedì 8 febbraio 2010

Riflessi di Onde Radio

Mercoledì 10 Febbraio, nella trasmissione Parole al Passo che va in onda dalle 21.30 sulla webradio Radio Imago, ci sarà un intervento telefonico del sottoscritto, e si parlerà di me (che non è questa gran cosa da sentire... ^_^;) e dei miei scritti (già un po' meglio ^_^).
Con l'occasione verrà letto (non da me, e meno male!) un brano tratto da Notturno, il primo dei tre racconti che costituiscono Trittico Oscuro e successivamente un brano di un autore noto segnalato dal sottoscritto (nella fattispecie una delle sequenze iniziali di A me le guardie! di Terry Pratchett).
Preciso che tutte le trasmissioni di Radio Imago sono diligentemente archiviate nel loro sito, per cui se qualcuno per qualche ragione fosse interessato ad ascoltarla ma avesse poca compatibilità con l'orario può sempre scaricarsela (o ascoltarla in differita online) successivamente.

venerdì 5 febbraio 2010

At long last... Samhain 2009

Sono stati finalmente pubblicati i risultati di Samhain 2009, che mi vedono all'ottavo posto.
Non un cattivo risultato, ma neppure uno particolarmente buono se si considera che erano una ventina i racconti in gara. Diciamo un piazzamento dignitoso.
In ogni caso rientro nel novero dei pubblicati, anche se stavolta, essendoci ancora due concorsi in ballo, eviterò di ordinare l'antologia, aspettando di vedere se riesco a infiltrarmi di soppiatto in almeno una delle altre due... :-P

La classifica si trova qui
http://lnx.dittaferrara.it/epress/index.php?option=com_content&task=view&id=1504&Itemid=87

E intanto sono iniziate le votazioni per Letteraria, qui:
http://lnx.dittaferrara.it/epress/index.php?option=com_content&task=category&sectionid=6&id=357&Itemid=99999999