sabato 7 febbraio 2009

Insanitarium

Insanitarium è un film pieno di idee geniali.
Jack (Jesse Metcalfe, il John Rowland di Desperate Housewives) è un ragazzo la cui madre è morta e la cui sorella, Lily, è stata internata in una clinica psichiatrica dopo aver tentato il suicidio. Jack non riesce a incontrarla o a parlarle perché le viene impedito.
Ed ecco l'idea geniale numero uno: piuttosto che rivolgersi alle autorità come una persona normale, Jack decide di fingersi pazzo per farsi internare a sua volta e così evadere assieme alla sorella.
La prima cosa gli riesce piuttosto bene (a parer mio già la sola idea sarebbe base sufficiente per l'internamento, se vogliamo) e così Jack entra nella clinica che, strano a dirsi, è piena di pazzi... incredibile!
Qui fa la conoscenza di Dave, un disadattato che sembra sapere come girare in piena libertà per la struttura e che viene sfruttato da Charlie, uno dei sorveglianti, per rubare delle non meglio precisate pillole dalla stanza della capo infermiera.
Dave inizia a sospettare che Jack sia più di quel che sembra quando questi afferma che un calo di tensione potrebbe essere dovuto a un circuito elettrico difettoso.
Eh sì, Dave, che è pazzo ma non scemo, si stupisce che Jack possa sapere tante cose dell'edificio.
Il nesso è chiaro no? Se io dico che un circuito difettoso può causare un abbassamento di tensione, è evidente che ho studiato le piantine dell'edificio in cui mi trovo, lo capirebbe chiunque. E se dico che l'acqua calda scotta sto organizzando una rapina in banca. Lineare.
Fatto sta che, con l'aiuto di Dave, Jack viene a sapere che nella clinica si usano farmaci sperimentali (l'orpheus) e che alcuni pazienti vengono portati al piano superiore e presumibilmente sottoposti a elettroshock. Questo in qualche modo lo tranquillizza, perché decide di svelare il suo inganno e farsi rilasciare, ormai convinto che si sbagliava sul fatto che Lily potesse essere in pericolo (sic!)
Ed ecco l'idea geniale numero due: prima di farsi internare, Jack aveva scritto una lettera in cui spiegava cosa stava per fare, e l'aveva lasciata a casa sua. Deciso di farsi liberare, la manda a prendere, ma quando gliela mostrano c'è solo una riga di farneticazioni, nella sua calligrafia. Jack intuisce che qualcosa non vada e quindi... si mette a fare il pazzo per non farsi internare di nuovo.
Vi lascio immaginare come vada a finire...
Intanto, il primario della clinica sta effettivamente usando i pazienti per sperimentare l'orpheus, che scopriamo non essere un farmaco ma un ritrovato della nanotecnologia, il cui scopo è quello di eradicare la personalità di un individuo e far emergere il suo cervello rettile (da qualche geniale traduttore ribattezzato "cervello della lucertola") per poi curarlo dalla follia (idea geniale numero tre).
La cosa, evidentemente, non funziona troppo bene, visto che i pazienti diventano violenti e assetati di sangue, ma a quanto pare questo non lo impensierisce più di tanto.
Jack decide di tornare al piano originario, si fa aiutare da Dave a raggiungere la stanza della capo infermiera e lì prende una tessera magnetica per poter aprire le varie porte. Mentre i due sono lì, scatta l'idea geniale numero quattro: gli sceneggiatori decidono che sia il caso di far entrare Charlie, il sorvegliante, che per poco non li scopre.
Vi chiedete che abbia di geniale la cosa? È presto detto.
Vi ricordate cosa Charlie chiedeva a Dave di fare per lui? Rubare pillole dalla stanza della capo infermiera. Quella stessa stanza a cui lui ha evidentemente libero accesso, perché ci entra durante il suo giro di ronda. Quindi non solo poteva prendersi le pillole da solo, ma anche facendole prendere a un altro rischia il posto, dato che è compito suo sorvegliarla! Se non è puro genio questo...!
Una nota a margine merita l'appunto di Dave a Jack sul "non mettere niente fuori posto" perché la capo infermiera "è un falco". Evidentemente i falchi sono soliti notare se qualcosa si sposta ma non se qualcosa (tipo le pillole o una tessera magnetica) sparisce del tutto.
La situazione in clinica è sempre più fuori controllo, l'orpheus sembra essere mutato ed essere diventato contagioso, il dottore continua allegramente a non preoccuparsi, i pazienti sono più pazzi del solito e Jack decide di rubare le chiavi a Charlie (non è vero, lo fa fare a Dave) e liberare finalmente sua sorella.
Il dottore però lo vede sui monitor e per fermarlo decide (idea geniale numero cinque) di causare un corto circuito che fa saltare la corrente nell'intero edificio.
Qui sono indeciso se la prossima sia l'idea geniale numero sei, in quanto la si vede dopo, o la "meno uno", dato che evidentemente chi l'ha avuta l'ha fatto molto prima dell'arrivo di Jack. Sia come sia, scopriamo che in assenza di corrente elettrica, nella clinica si chiudono tutte le porte normalmente usate dal personale, nonché le uscite, ma in cambio si aprono tutte le porte delle celle di isolamento dove sono tenuti i pazzi più pericolosi (che comunque, a onor del vero, non sembrano un granché peggio di quelli che invece girano liberi).
Jack, Dave e Lily si ritrovano ad affrontare un'orda di pazzi sanguinari, armati solo di un tubo di ferro e un taser (che si ostinano a chiamare teaser), e ovviamente hanno la meglio senza particolari problemi. L'unica vera minaccia viene da un uomo con cui Jack si era già scontrato, e di cui si libera conficcandogli un bisturi nel collo.
I tre riescono a entrare nell'ascensore, andare al piano di sopra e poi bloccare i comandi così che nessuno possa più usarlo per scendere (cosa poi gliene importi di impedire alla gente di scendere non è chiaro, ma è ancora meno chiaro come Jack blocchi i comandi semplicemente strappando via la pulsantiera, cosa che ha fatto anche al piano di sotto per mettere in funzione l'ascensore).
Tra un omicidio e l'altro, i nostri cercano l'uscita e diviene evidente che la clinica è stata costruita da un pazzo in grado di distorcere le dimensioni. Infatti, dato che le porte sono bloccate, è necessario uscire dalla cucina, dove ci sono delle scale che portano fuori (alla faccia della sicurezza), ma in realtà una volta in cucina il trio si ritrova nella stanza della capo infermiera (anche lei infettata) e assoda che per uscire deve raggiungere il tetto, il che implica salire fino al quarto piano attraversando l'area di isolamento che è nel sotterraneo (fila tutto, vero?), comunque non prima di essere passati nello studio del dottore a prendere la sua pistola (la cui utilità è terribilmente relativa, specie considerando che sono ormai armati di coltelli, "teaser" e ogni genere di corpo contundente).
Così, Jack & Co. tornano alle celle di isolamento dove devono uccidere di nuovo i pazzi che avevano già ucciso, incluso quello ammazzato da Jack col bisturi che non solo è vivo ma è ferito ovunque tranne che nel punto in cui tale bisturi gli era stato infilato...
Dopo un'altra serie di giri senza senso (inclusa un'arrampicata lungo lo scivolo della lavanderia - che non si sa perché finisca nell'area di isolamento e non in lavanderia - da cui riescono a uscire usando l'unico portello che si apre verso l'esterno e può dunque essere bloccato, laddove tutti gli altri si aprivano verso l'interno) e l'inevitabile scontro finale col dottore, che viene legato e lasciato in compagnia di uno dei pazzi, Jack e Lily riescono a uscire e vengono intercettati da un'auto della polizia. I due agenti (idea geniale "ho perso il conto") decidono quindi di andare a bussare alla porta della clinica per vedere se serve aiuto. Viene aperto loro dal dottore, che non si sa come è ancora vivo e si comporta come se niente fosse, dopodiché tutti i pazzi (stante che ormai dovrebbero essere morti praticamente tutti, ma tant'è...) escono, già che ormai la porta è aperta (sì, OK, il dottore l'ha aperta dall'interno senza problemi, per cui evidentemente potevano farlo pure loro, ma aspettavano che lo facesse lui) e scappano via in tempo perché arrivino i titoli di coda.
Geniale!

5 commenti:

Fed Zeppelin ha detto...

Beh QUESTO l'hanno scritto i giocatori della lista 6.

CMT ha detto...

Hai ragione! Non ci avevo pensato! ^___^

Fed Zeppelin ha detto...

ma come? è così palese! basta guardare l'architettura della clinica! ^_-

CMT ha detto...

Eggià. ^_^

Sean MacMalcom ha detto...

Ommammma... @.@
E' un capolavoro quasi "picassiano"... specie nella planimetria dell'edificio!