lunedì 30 marzo 2009

LevanteCon 2009

Per quanto l'idea del tortuoso viaggio che mi aspettava mi sconfortasse, e nonostante il cambio dell'ora che certo non agevolava la cosa, ieri mattina mi sono alzato di buon ora per recarmi alla LevanteCon/NautiCon/Festival dello Spazio.
Devo ammettere di aver avuto un paio di volte la tentazione di staccare la sveglia e lasciar perdere, ma quando alla fine l'ho staccata sul serio - comunque prima che suonasse - è stato perché mi stavo alzando.
Sorvolando su abluzioni e colazione, alle 8.30 ho preso la classica cintura di Batman e mi sono avviato alla fermata del bus, previsto alle 8.54 (la fermata è a uno sputo da casa, ma io degli autobus non mi fido!)
Parto in orario (anzi, cinque minuti prima) e decido per un cambio di programma al volo: invece di scendere nei pressi della stazione lo faccio alcune fermate prima, ritenendo, giustamente, che da lì potrò giungere a destinazione a piedi. Il problema però è capire la strada da fare: conosco la zona ma non la posizione esatta dell'hotel, e a causa del cielo coperto il GPS non vuole saperne di collegarsi. Alla fine, per tentativi e nonostante una svolta inquietante in cui la strada sembrava sparire del tutto (per non menzionare il ventaccio che a tratti impediva letteralmente di procedere, o dava delle spinte non indifferenti), arrivo dove devo arrivare, scoprendo peraltro che l'hotel è vicinissimo alla fumetteria che frequentavo un tempo, dove sono sempre andato tranquillamente a piedi dalla stazione.
Una volta dentro incrocio subito Pierpaolo. No, non Pierpaolo mio cugino, che era ad affrontare la pioggia in quel di Bologna, ma Pierpaolo il capitano della USS Nautilus, gli organizzatori della manifestazione. Un saluto veloce, un'altrettanto veloce registrazione e inizio a dare un'occhiata all'esposizione e a scattare qualche foto. Poi mi imbatto in un altro volto noto: Massimo Baglione, del sito BraviAutori che frequento da un po'. Io riconosco lui, ma lui non può in alcun modo riconoscere me, ovviamente, per cui vado da lui a identificarmi e scopro che... è arrivato Sabato con la convinzione che fosse il giorno della convention (ed è stato prontamente arruolato per dare una mano con la preparazione).
Individuo anche Riccardo/Joormungard, solo che è abbastanza impegnato a far fare il tour dell'esposizione a qualche ospite e non mi va di interromperlo, per cui rimando la presentazione.
Poco dopo, Pierpaolo mi consegna il mio badge, che mi inquieta alquanto... sia perché i badge mi inquietano di per sè (non in generale, solo se li devo portare io), sia perché su questo in particolare campeggiano la scritta "staff" e il mio volto in guisa di Cardassiano (e sì, perché la mia iscrizione alla Nautilus è avvenuta nei panni di Dakar, il mio dottore cardassiano della Kejal di Resurrection, poi diventato ufficiale di collegamento sulla Atlantis), che avevo già visto ma mai portato al collo!
Si passa alla presentazione ufficiale della manifestazione e delle associazioni coinvolte: l'Associazione Giulio Verne, la Nautilus, lo STIC, rappresentato da Nicola Vianello, e la società Tolkieniana. Questa presenta anche il libro scritto dal suo presidente: "La casa dei sette gatti". Peccato che intanto i gatti, in platea, siano diventati quattro, visto che il grosso dei presenti, una scolaresca, è andato via per la sessione al planetario (frequentatissimo e inaccessibile senza prenotazione... infatti non posso dirvi come fosse perché non ne ho idea).
Ad ogni modo si va avanti, e il pubblico inizia a (ri)affluire, finché tornano anche i "reduci" del planetario, ora chiuso dato che il suo responsabile deve tenere una conferenza sulla luna e sulle eclissi. Indubbiamente interessante, in teoria anche per i bambini presenti... in teoria perché dopo, invitati a fare domande, ne fanno, sì, e anche tante... ma tutte su cose che avevano già trovato risposta nell'esposizione appena terminata.
Giunge quindi il turno dello scrittore locale e pluripremiato Donato Altomare, ma tra la mia stanchezza che inizia a farsi sentire e il fatto che lui insista a parlare senza microfono e io abbia dimenticato a casa il superudito, preferisco lasciare la sala e andare a conoscere di persona qualche altro membro dell'equipaggio della Nautilus, congratularmi con Riccardo per le splendide realizzazioni in plexiglass e scattare qualche altra foto.
Si parla anche della STICCON, dei problemi che mi ha creato quest'anno il suo slittamento di una settimana, e dell'eventualità di andarci il Venerdì assieme al resto dell'equipaggio. Qui mi viene anche fatto prendere un mezzo infarto dicendomi che il treno che uso di solito per andare a Rimini non esiste più... in realtà no, esiste, come conferma il controllo fatto stamattina come prima cosa nel sito delle FS. Whew!
Gironzolo un po' in attesa della pausa pranzo, che ritarda di mezz'ora a causa del planetario ancora occupato, e intanto adocchio alcuni interessanti articoli in vendita ai vari banchi. Uno di questi so già che lo prenderò prima di andare via: il mousepad con la mappa della terra di mezzo; altri li guardo autoimponendomi di ignorarli: un baby alien e un baby predator; uno, infine, non mi tenta minimamente, dato che non mi serve, ma mi fa pensare a Mariangela/Mirtillangela: è l'edizione cartonata di Watchmen al "modico" prezzo di 35,00€
Infine si va a pranzo. Mi aspettavo venisse anche Massimo ma non c'è, e non riuscirò più a vederlo in seguito, neanche per salutarlo.
A pasto terminato (il menù ve lo risparmio), siamo giusto in orario per la riapertura. Prima di rientrare medito per un attimo se prendere un biglietto della lotteria, ma mi rendo presto conto che non avrebbe senso, perché andrò via prima dell'estrazione.
Così vado a guardarmi la proiezione di Trekkies 2, un documentario sui fan di Star Trek realizzato da Denise Crosby in giro per il mondo, seguito da una conferenza scientifica.
Quando sul palco si avvicendano i protagonisti di quest'ultima e quelli della successiva, più a tema fantascientifico, io purtroppo mi devo avviare... sono le 19.00 e in teoria il bus è alle 20.00, ma devo individuare la fermata e poi, ribadisco, non mi fido.
Non posso salutare Pierpaolo che è sul palco, ma faccio un giro rapido per accommiatarmi dagli altri, almeno quelli che riesco facilmente a individuare... e per acquistare il mousepad!
Sulla strada del ritorno mi lascio tentare da un gelato al cioccolato fondente, che mangio mentre mi dirigo alla fermata... e verso uno strano tipo che urla ai passanti che devono ascoltare la musica dei Pink Floyd (ma che comunque mi ignora).
A quel punto vedo passare un autobus che mi fa realizzare due cose: che sono dal lato sbagliato della strada e che c'era un altro autobus poco prima delle 20.00!!!
Non potendo prendere quello al volo, attraverso e mi metto in cerca della fermata giusta, ma niente, non sembra ce ne siano! Alla fine trovo una pensilina con una bella scritta BUS gialla sulla strada ma nessuna indicazione in merito a quale bus ci si fermi. Nessuno, neanche le persone ferme lì in attesa, sa dirmi se sia la fermata delle FAL... alla fine me lo rivela il bus quando passa... e se ne va! Non mi resta altro che seguirlo per cercare almeno di individuare la fermata, e in realtà mi ritrovo a precederlo, visto che lui è bloccato nel traffico e io, chiaramente, no. Peccato che la situazione si inverta poco dopo, quando un semaforo rosso e una strada trafficatissima mi bloccano per pochi secondi, sufficienti a farmi passare davanti il bus pochi metri prima della fermata.
Vabbe', poco male, prevedendo problemi (anche se non di questo genere, devo dire) la mia prima scelta era un bus seguito da un altro dopo soli trenta minuti... sì... in teoria...!
La realtà è che, a causa di un non meglio specificato incidente, il bus in questione arriva con TRE QUARTI D'ORA di ritardo!!!
Alla fine, comunque, arriva, ben due ore e passa dopo che ho lasciato la manifestazione, e il breve viaggio di ritorno segna la fine della giornata... o giù di lì, ma questa è un'altra storia...

12 commenti:

Fed Zeppelin ha detto...

ehhhhhhhhhh, e io invece intrappolata fra le altre cose a studiare e aneggiare ossa antiche ç__ç però proprio quel giorno ho scoperto che una mia collega di corso è un'appassionata di Star Trek, che gioca di ruolo dal vivo e che ha la suoneria di Star Trek al cellulare, cosa che mi ha fatto sentire meno lontana dalla LevanteCon. Alla 2010 cercherò di venire on lei ^__^

CMT ha detto...

Per un secondo ho letto "assaggiare ossa", pensa come sto messo... ^__^;;;

Per il 2010 spero potrai esserci, immagino sarà sempre nello stesso periodo.

CMT ha detto...

Il link alle foto ora è cliccabile, l'album è pubblico e aperto a tutti, iscritti a FaceBook o meno ^__^

sauron era un bravo artigiano ha detto...

Nessuno fa la domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto? Allora la faccio io.

La lambretta trek era una figata come sembra dalla foto?

CMT ha detto...

@Sauron: 42 :D

Anonimo ha detto...

Domanda che non c'azzecca niente ma un so dove fartela: come metto nel mio blog quella cosina che hai nel tuo (spiegazione chiarissssima) dalla quale si vedono i recenti commenti fatti al tuo blog medesimo?

La pioggia mi fa ruggine spero tu mi abbia capita ;-)

CMT ha detto...

@Eli: clicca il link quasi invisibile che c'è subito sotto l'ultimo commento in quel box, dove dice "add this widget..." :)

Anonimo ha detto...

ehm....lo feci ma capii meno che zero ;-D io dissi che sono imbranata doc in queste cose poi per me è come studiare russo essendo nata in cina ^__^

CMT ha detto...

Allora completo la spiegazione ^__^
Se clicchi su quel link trovi un box con dentro del codice HTML e un indirizzo in rosso.
Copia pari pari quel codice, ma al posto dell'indirizzo in rosso metti l'indirizzo del tuo blog.
Poi vai nella gestione del blog, nel layout aggiungi un blocco "script/html" e ci incolli dentro il codice prelevato prima.
Tutto qui ^___^

Anonimo ha detto...

Mi da un messaggio di errore non riesco sigh :-(

CMT ha detto...

Che genere di messaggio d'errore?

Anonimo ha detto...

Mi dice datti all'ippica ahahahahaah boh dice qualcosa sul fatto che non è scritto bene mi pare